IL CARDINAL MARTINI A PASTURO


Il cardinal Carlo Maria Martini, recentemente scomparso, è venuto in diverse occasioni a Lecco, in Valsassina e a Pasturo. Come “GRINZONE” lo vogliamo ricordare attraverso alcune fotografie e con le parole di don Angelo Casati, che è stato Parroco a S.Giovanni di Lecco.

 

1981 - Chiesa di S.Maria della Strada (Grigna settentrionale)
1994 - Saluto del Sindaco
1981 - Pialeral
1984 - Cornisella
1993 - 650 anni della Parrocchia di Pasturo
1993 - 650 anni della parrocchia di Pasturo
1981 - Salita in Grigna
1981 - Grigna settentrionale
1994 - Riconoscimento ad Antonio Cimpanelli, sagrestano di Pasturo
1981 - Cappelletta al Pialeral

 


Martini non era uomo di carriera. Gli interessava Gesù e il suo vangelo, fuori dalle astuzie e dalle macchinazioni. Erano in tanti a parlargli dei loro sogni di una chiesa più libera, più accogliente, più affidata al vangelo. Condivideva i sogni. Percepiva che molti in lui riconoscevano il sogno. Invitava a resistere.

Tra i suoi sogni sulla chiesa colgo questo: una chiesa che parla dopo aver ascoltato e solo dopo aver ascoltato. Raccontava di Gesù che nei vangeli prima apre le orecchie del sordomuto, poi le labbra, come a dire che, se prima non si ascolta, ci escono parole vuote.

( …) Il ricordo che serberò nel cuore è quello del Pastore di Palestina che cammina davanti al gregge. Indica un orizzonte, ma nello stesso tempo non accelera oltre misura il passo. Ha compassione della pecora ferita e di quella gravida.

Il pensiero mi corre a un gesto, quello che fu dell’inizio, quel suo ingresso così inusuale. Camminava confuso tra la gente: non era processione, non era corteo, era cammino. Ci sembrò di capire: uomo del cammino e non del palco, uomo della strada e non delle parate.

(testo tratto da un’intervista di Zita Dazzi di “Repubblica”)



IL GRINZONE n.40