Il problema Spinoza


51 Problema Spinoza


Che cosa lega Baruch Spinoza e Alfred Rosemberg? Il primo, ebreo olandese di famiglia portoghese costretta dall'Inquisizione a riparare nella più tollerante Amsterdam, filosofo autore di opere fondamentali (il Trattato e l'Etica) e propugnatore di idee a dir poco eccentriche su Dio, le religioni, le Sacre Scritture; il secondo, lettone-tedesco, tra i fondatori del Partito nazional-socialista, massimo teorico dell'antisemitismo nazista nel libro “Il mito del xx secolo” (la superiorità della razza ariana, la minaccia giudaica, la purezza del sangue, i rischi di una procreazione impura, la necessità del Lebensraum o spazio vitale, i pericoli creati dalle religioni), finito sulla forca dopo il processo di Norimberga.

Cerca di dare una risposta a questo interrogativo nel libro “Il problema Spinoza”, lo psichiatra americano Irvin D. Yalom, che evidentemente ha un debole per i filosofi, se ha dedicato romanzi a Schopenauer ed a Nietzsche.

Come ci spiega l'autore alla fine del volume in “Realtà o finzione? Per mettere le cose in chiaro”, il romanzo è una sapiente amalgama tra realtà storica ed invenzione letteraria, un'opera affascinante che per certi aspetti ha l'andamento di un giallo, in un continuo spostarsi delle vicende, capitolo per capitolo, nello spazio e nel tempo, con buona pace di Aristotele e delle sue teorie estetiche sull'opera d'arte.

Da buon psichiatra, Yalom scava nella vita e nella psicologia dei personaggi, per trovare una soluzione al “problema Spinoza”: il segreto è forse in Baruch che, a causa delle idee ben più avanzate rispetto ai suoi tempi, viene con un “cherem” escluso dalla comunità ebraica di Amsterdam, è costretto a rinunciare alla propria identità, cambiando nome in Bento o Benedetto, e condannato inevitabilmente ad una vita di assoluta solitudine; ma la risposta è anche in Rosemberg, ossessionato dal fascino e dalle incessanti domande dell'ebreo Baruch; o ancora e più semplicemente si tratta di una questione di libri, raccolti in una biblioteca.

In ultima istanza tocca al lettore districare una matassa così aggrovigliata.

 

                                                                                                       Carlo Amanti




Irvin D. Yalom, Il problema Spinoza, Neri Pozza, pag. 441.

IL GRINZONE  n.51